BLOCK NOTES – Ma il pallone è bucato! EPISODIO 2
Prosegue la serie di Block Notes dedicata al calcio, o meglio alla fine del calcio. La vicenda della “SuperLega” – 48 ore di fuoco che avrebbero potuto sconvolgere il mondo del pallone – ha spazzato via ogni dubbio. Il gioco più bello del mondo in realtà in realtà è bello che finito da anni: almeno rispetto ai parametri di passione popolare, sostenibilità ed emozioni “dal basso”. Il calcio è solo business da ormai molti anni, ed accorgersene solo in funzione del progetto SuperLega vuol dire essere o in mala fede o tremendamente ingenui. E di certo in questa storia i “buoni” non sono nè la Uefa, nè la Fifa e nemmeno le Leghe/Federazioni nazionali.
Se c’è un elemento positivo che è emerso da questa storia è la volontà dei tifosi di non voler cedere a questo ennesimo compromesso. Insieme a qualche calciatore ed allenatore hanno rappresentato la “linea di difesa” dei valori del calcio riferiti più alla passione che al profitto. Ma si può parlare di una loro vittoria? Ne parliamo con Yuri Tancioni, del collettivo DiegoArmando, che conduce una omonima trasmissione sul web e che ci sta accompagnando in questa analisi.
