Radio Città Aperta – Voci contro la guerra: Francesco Vignarca
I conflitti alle porte dell’Europa e nell’area Medio-orientale del Mediterraneo hanno evidenziato con drammatica attualità il bisogno di posizioni chiare contro la Guerra. Voci autorevoli, capaci di scuotere la coscenza di chi le ascolta e mostrare l’esistenza di un’alternativa alle ostilità. Quello scontro, per molti inevitabile, può ancora essere fermato dalla forza di Voci contro la Guerra.
Voci contro la Guerra è un podcast condotto da Valentino De Luca e Alessio Ramaccioni.
In questa puntata l’attivista, analista e autore Francesco Vignarca (dal 2004 e fino al settembre 2021 Coordinatore nazionale della Rete Italiana per il Disarmo. In seguito Coordinatore delle Campagne nella Rete Italiana Pace e Disarmoeuropea. Ha scritto per Avvenire, La Stampa, il Mulino, Corriere della Sera, il Manifesto, Internazionale, Nigrizia, Left, etc..) parla di “ineluttabilità” della guerra secondo il racconto dei media mainstream e di larga parte dell’attuale classe politica. La Guerra come fatto inevitabile a cui dobbiamo tutti prepararci, qualunque ne sia il costo dal punto di vista sociale, economico e soprattutto umano. Vignarca è convinto però che un’altro racconto sia possibile: usando le “armi” della logica, dell’analisi, dei dati si può far comprendere all’opinione pubblica come ogni conflitto vada a discapito della collettività, che vedrebbe ridurre gli investimenti nello Stato Sociale (Sanità, Istruzione, Trasporti, Famiglia, Opere Pubbliche, Assistenza, etc..) per impiegare quei capitali nell’acquisto di armi, ovvero a vantaggio degli interessi di pochi.
E’ dunque proprio questo il momento di essere una “Voce contro la Guerra”, essere pervicacemente attaccati alla Pace e opporre una narrazione diversa rispetto a coloro che danno la guerra come una verità ineluttabile.
AnubiVoci contro la guerra
