PRESS CORNER : 28-10-2021, la fine del DDL ZAN
Poco più di un giorno fa nel tempio della politica italiana, il Parlamento, alcuni senatori della Repubblica hanno respinto una legge che ci avrebbe portato in serie A. Non era una legge perfetta, probabilmente votare a favore era come vincere in zona Cesarini (per chi segue il calcio sa di cosa parlo) oppure vincere solo per 1 a 0 e per di più su calcio di rigore. Ma la squadra che ha proposto il disegno di legge ZAN (il centro-sinistra e non tutto) non avrebbe certo meritato di vincere per il bel gioco. E quindi il DDL ZAN che avrebbe dovuto oggi in Italia trasformarsi in legge per condannare esplicitamente i casi di discriminazione fondati sull’orientamento sessuale, l’identità di genere e disabilità è stato affossato. La squadra che non voleva perdere (il centro-destra e non solo) non ha cercato di contribuire seriamente per aiutare il paese ad uscire da questo stato di ottuso oscurantismo (restiamo in compagnia degli ultimi come Polonia ed Ungheria) ma si è appellata al VAR (la Presidente Casellati) per chiedere il voto segreto che di fatto ha consentito ai franchi tiratori di non palesarsi difronte al paese. Non prendiamocela però solo con la destra che da mesi mostrava il suo volto ben accompagnata da una parte del clero. Bensì domandiamoci come Letta, nuovo segretario PD possa ancora e di nuovo !!! essersi fidato del Renzi (si quello di.. Stai Sereno) che nel giorno del voto ha scelto di andarsene (anche per soldi) a trovare lo sceicco saudita Bin Salman che l’intelligence americana ritiene abbia autorizzato l’assassinio del giornalista dissidente Jamal Khashoggi. Mentre il senatore VITO di Forza Italia lascia gli incarichi di partito in dissenso per il voto contro la legge..
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Edizione a cura di : Massimiliano Montenz
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