LIVING IN AMERICA – Episodio 10
“Visti, cittadinanza e repressione: l’America che chiude le porte”
Nel decimo episodio di Living in America partiamo da Miami, dove la democratica Eileen Higgins vince le elezioni a sindaco con uno schiacciante 60% dei voti, confermando una tendenza sempre più evidente: mentre il quadro nazionale resta polarizzato, i democratici continuano a ottenere risultati solidi e convincenti a livello locale. Un segnale politico da non sottovalutare, che si riflette anche in Indiana, dove i parlamentari statali respingono con un secco no la richiesta di redistricting, bloccando un tentativo di ridefinizione dei distretti elettorali che avrebbe potuto alterare gli equilibri elettorali.
La seconda parte dell’episodio è dedicata all’immigrazione e alle nuove proposte che rischiano di cambiare radicalmente le regole del gioco: dall’ipotesi di una nuova tassa sui richiedenti del visto H-1B, alle modifiche in discussione per il programma ESTA, fino alla proposta shock del senatore repubblicano dell’Ohio, Bernie Moreno. Il suo Exclusive Citizenship Act of 2025 mira ad eliminare la doppia cittadinanza, aprendo scenari inquietanti sul futuro dei diritti civili e sull’idea stessa di appartenenza negli Stati Uniti.
Chiudiamo con uno sguardo alla realtà quotidiana: ICE continua a operare in modo aggressivo su tutto il territorio statunitense, arrivando a creare un clima di paura tale da portare alla cancellazione di cerimonie di naturalizzazione, per timore che familiari e amici dei nuovi cittadini possano essere fermati o detenuti.
Cosa sta succedendo negli Stati Uniti? E’ vero che agenti federali incappucciati girano per le strade, sequestrando e rinchiudendo donne e uomini, solo perchè immigrati? Perchè il presidente Trump sta inviando la Guardia Nazionale a presidiare le città? Charlie Kirk cosa diceva, veramente? E chi lo ha ucciso? Perchè per Trump il problema è “l’estrema sinistra violenta”? Ma negli Stati Uniti, c’è un’ “estrema sinistra”? E’ vero, come dice Steve Bannon, che “il nazionalismo cristiano non è mai stato così forte”? E che fine hanno fatto i Democratici? E’ vero che Trump punta al terzo mandato? Gli Usa stanno lentamente diventando un’autarchia? Ed è vero che odia e disprezza l’Europa, ed ha voluto punirla con i dazi?
Da questa parte dell’ Oceano Atlantico, forse mai come in questo momento, le idee sugli Stati Uniti sono confuse, le informazioni relativamente poche, le strumentalizzazioni invece tantissime. La Lega e Fratelli d’Italia fanno a gara a chi è più Trumpiano dell’altro, cercando di accreditarsi come sponda europea dell’ Alt Right e del Maga, perdendo di vista che – per Trump – l’Europa è più una scocciatura, se non un avversario, che altro. Ma, tutto sommato, di quel che avviene oggi in America (che poi gli Stati Uniti, dell’America, sono solo un pezzo, ma tant’è) non ne sappiamo tantissimo.
E allora? Allora ce lo facciamo raccontare e – se possibile – spiegare da chi negli States ci vive e lavora da vent’anni: Silvia Minguzzi, italiana expat negli Stati Uniti, exhibition coordinator e Graphic Designer presso la CSU Libraries (Biblioteca Universitaria di Colorado State University).
Il podcast è ideato, prodotto e realizzato da Alessio Ramaccioni.
