Attenti al Buffone
Visti in prima visione, la rubrica curata dal nostro esperto cinefilo Marcello Gerardi, si occupa di Attenti al Buffone di Alberto Bevilacqua





Il timido musicista Marcello (Nino Manfredi), tornato da un tour, trova la casa devastata e moglie (Mariangela Melato) e figli scomparsi. Scoperto che il ras Cesare (Eli Wallach), fascista della Decima Mas, gli ha rubato l’intera famiglia, si introduce nel suo lussuoso palazzo, accetta di farsi annullare il matrimonio dalla Sacra Rota dopo aver finto di accettare un congruo risarcimento, respinge le avance della moglie, in parte pentita, distruggendo psicologicamente il tronfio rivale. Un film molto ambizioso, retto da una triade di buoni attori, ma inequivocabilmente devastato da dialoghi letterari inconcludenti e superficiali. Privo di qualsiasi forma di humour, nonostante i tentativi di Manfredi di modificare la sceneggiatura, fintamente trasgressivo, si fa ricordare soprattutto per una Melato di sfolgorante bellezza e per i limiti registici di Alberto Bevilacqua, comunque valente scrittore. Piccola parte per una giovanissima Loredana Bertè.
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