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ARTISTA A LA VISTA con NARRADOR CALLEJERO

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The Sonics: 58 anni fa il loro debutto discografico con “!!!Here Are The Sonics!!!”

The Sonics: 58 anni fa il loro debutto discografico con “!!!Here Are The Sonics!!!”

Or she’ll put you down
‘Cause she’s an evil chick
Say she’s the witch

Siamo nel 1965: i Sonics, cinque ragazzi originari di Tacoma (Washington), la capitale del “Northwest Sound”, hanno in comune una sola grande passione: quella per il garage rock. Così pubblicano il loro primo disco, !!!Here Are The Sonics!!!, facendosi portavoce di una violenza musicale ante litteram (cit.) e di uno stile (quasi) senza precedenti.

  • Una garage band, come ce n’erano tante in giro per Stati Uniti e Inghilterra in quel periodo. Ma con una fissa per il rock’n’roll triviale di Little Richard e il suono secco ed asciutto del beat di Kinks e Troggs. E per i volumi altissimi. […] Altro che no Martini-no party. I Sonics devastano le feste e preparano alle orge mentre in Italia i re delle classifiche sono Il mondo di Jimmy Fontana, Un anno d’amore di Mina e La Notte di Adamo. (Reverendo Lys)

Questa la formazione:

  • alla voce e all’organo Gerry Roslie;
  • alla batteria Bob Bennett;
  • al sassofono o all’armonica Rob Lind;
  • i fratelli Andy e Larry Parypa (rispettivamente basso e chitarra) sono gli unici membri originari.

!!!Here Are The Sonics!!! contiene 12 canzoni, nessuna delle quali della durata di più di tre minuti, tutte intrise di grezze sonorità rock-blues e contenenti i primi germi sporchi del punk; sono state registrate quasi solo in presa diretta, sfruttando un piccolo mixer a due piste, dando una sensazione live altamente energica e lo-fi.

  • I tratti distintivi dei Sonics risiedono però nello stile e in un modo di suonare che porta il rock’n’roll al limite. È un mix di chitarre ruvide, testi urlati a squarciagola, volumi decisamente fuori norma per i tempi che corrono. Qualcuno, molti anni dopo, parlerà di proto-punk: i germi ci sono già tutti, compreso l’atteggiamento anticonformista, i testi poco ortodossi e il totale disinteresse per la resa sonora pulita, anzi, mai così vicina a quello che oggi chiameremmo lo-fi: il garage rock è già tutto qui dentro. (Onda Rock)

Con questo album la band riuscì a cristallizzare nel tempo la sua inconfondibile, potente e nitroglicerinica miscela di cover e di pezzi autografi che era una costante durante i concerti, e che avrebbe spianato la strada a numerosi gruppi del movimento punk che di lì a poco sarebbe esploso.

I Sonics, considerati a ben ragione un gruppo seminale e fra i fondatori della scena musicale di Seattle, svilupparono un suono basato su semplici progressioni di accordi, velocità e aggressività tonale, e il loro repertorio dal vivo iniziò a prender piede sin dal 1964 con l’unico obiettivo di

… move the floor and break windows.

A trainare l’uscita di !!!Here Are The Sonics!!!, il singolo The Witch, scritto da Roslie, che conteneva un “doomy riff” di sax, chitarra e organo combinati con la voce “a strappo” di Larry Parypa.

Trasmesso dalle stazioni radio più piccole del nord-ovest, divenne presto uno dei singoli più venduti nella regione.

 

Pubblicato il: 23/02/2023 da Skatèna