ForNo One intervista Lino Muoio, un mandolino al servizio del Blues|20-01-22
Abbinamento inconsueto e per questo molto stimolante quello tra uno strumento della tradizione popolare partenopea, più in generale mediterranea e un genere musicale che proviene da tutt’altra area geografica, come appunto il Blues. Ad accostare con successo questi mondi musicali così apparentemente distanti c’è riuscito Lino Muoio, l’ospite di Fabrizio Mr. ForNo One per la rubrica Ascolti DOC.
Il musicista napoletano, dopo anni di militanza con la storica band dei Blue Stuff, da tempo ha intrapreso un interessante percorso di sviluppo di un un progetto all’epoca unico ed originale che riceve consensi e apprezzamenti in Italia e in Europa.
Ne ha parlato ai microfoni di Radio Città Aperta, non prima di aver raccontato, come da consuetudine di Ascolti DOC, quale brano black del cuore avesse scelto per partecipare al programma. Si è trattato di una versione particolarmente elegante e asciutta del classico Summertime di George & Ira Gershwin, riletta da Lonnie Johnson.
Spazio quindi alla presentazione del disco Vedi Napoli e poi… Muoio!, appena pubblicato dalla meritoria etichetta Bloos Records: dodici composizioni originali, suonati con la grinta e freschezza di una formazione rinnovata
e giovane. Tante le contaminazioni di genere, come Dicitencello boogie dove il classico napoletano viene stravolto con il tipico groove di John Lee Hooker, brano che ha chiuso la chiacchierata con Lino, che speriamo possa presto essere ascoltabile dal vivo.
Scaletta:
Lonnie Johnson – Summertime
Lino Muoio – Dicitenciello Boogie
RCA, ovvero Radio Città Aperta ma anche #ResistenzaCulturaleAttiva!
FORNO ONE con Fabrizio Mr. ForNo One,
Ogni giovedì dalle 14 alle 16
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