AntiTesi – Seconda stagione – Episodio 8
“La ricreazione è finita”: se gli episodi di AntiTesi avessero un titolo, questo sarebbe il titolo dell’episodio 8. La “character assassination” in atto nei confronti di Francesca Albanese indica – ultimo tra tanti indizi – come il conto alla rovescia che indicava il tempo a disposizione della libera espressione del dissenso nei confronti delle politiche di sterminio di Israele, sia giunto alla fine.
D’altronde una protesta diffusa, che chiama a raccolta nelle piazze italiane centinaia di migliaia di persone che rispondono puntualmente, non è auspicabile in concomitanza con l’approvazione di una finanziaria di guerra. Casualmente, il 28 ed il 29 novembre le strade d’Italia si sono riempite di nuovo: sciopero generale e manifestazioni in tutto il paese venerdì, manifestazione nazionale il sabato. La piattaforma? Opposizione alla finanziaria ed all’economia di guerra, contro i bassi salari e lo sfruttamento sul lavoro, per a Palestina e contro il genocidio. La saldatura delle piattaforme, il “popolo della Sumud Flotilla” che abbraccia nella sua protesta anche i progetti bellicistici dell’Unione Europea ed il lavoro.
Ed ecco, puntuale, che arriva la reazione normalizzatrice.
AntiTesi è un podcast prodotto per Radio Città Aperta a cura di Alessio Ramaccioni e Gabriele Busti.