Teatro, cinema e musica a Valori in Corso del 17.11.23

Nella puntata di venerdì 17 novembre in diretta dalle 12 con Ludovica Valori ospiti l’attrice, insegnante e English vocal coach Tracy Caputo che presenta le sue attività didattiche e lo spettacolo bilingue Una su Tre – One in Three, Adele Dell’Erario, direttrice della residenza internazionale cinematografica Castello Errante, appena conclusasi a Contigliano (Rieti) e in chiusura La Delio Valdez  travolgente orchestra argentina di Cumbia che si esibirà proprio il 17 sera all’Acrobax.

Una su Tre

Una donna su tre, in Italia, è ancora oggi vittima di sopruso: violenza fisica o psicologica, mobbing sul lavoro o ricatti morali e sociali. Per questo motivo torna il progetto Una su tre – One in Three, questa volta accompagnato da un Festival che porta il suo nome nelle date intorno al 25 novembre, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Una su Tre – One in Three è uno spettacolo tutto al femminile che vede come protagonista un’unica attrice, Tracy Walsh Caputo, nei panni di quattro donne che vivono e raccontano le proprie storie nell’interallacciarsi di tre monologhi. Tutto comincia con Alba, una donna rinchiusa in un ospedale psichiatrico, vittima di abusi da parte del marito. Ad un ritmo scandito dai suoni e dai rumori dell’ospedale in cui si ritrova, Alba inizia un dialogo attraverso luoghi, tempi e lingue, con diverse personalità del passato nelle quali vede e riconosce il suo dramma e che aiutano il suo inconscio a elaborarne i traumi.
Lo spettacolo vuole essere un invito a riflettere sulla condizione femminile dei nostri giorni e sull’ipocrisia della nostra società che si fa promotrice a parole della “parità di diritti” tra i sessi, ma che nella realtà dei fatti non è in grado di superare i propri pregiudizi maschilisti.
Il monologo sarà sul palco del Teatrosophia in due versioni. Sabato 25 novembre in inglese e domenica 26 novembre in italiano.

Lo spettacolo è co-prodotto da Teatro Multilingue che continua la collaborazione con l’attrice bilingue Tracy Walsh Caputo. Dal 2020 Teatro Multilingue è l’unica compagnia internazionale specializzata nella produzione di opere di teatro e cinema multilingue nelle quali i personaggi usano in forma organica e logica diverse lingue all’interno della stessa storia, sviluppando la
trama in forma naturale e comprensibile anche se non si conoscono tutte le lingue utilizzate.
Attraverso la potenza del teatro e il suo linguaggio proponiamo questo format per rompere la barriera fra le lingue (nativa/”straniera”) come specchio e arricchimento del carattere multilingue della nostra società. È un formato originale, di testi nuovi e inediti, che toccano temi attuali di interesse sociale, e che fornisce una esperienza unica allo spettatore, davanti ad uno spettacolo nel quale non solo può identificarsi, ma con il quale si può sintonizzare.

Castello Errante, la Residenza Internazionale del Cinema è un format innovativo di produzione e promozione del cinema e dell’audiovisivo, che punta a coinvolgere e valorizzare i luoghi più suggestivi della regione Lazio, supportando in maniera innovativa il settore audiovisivo attraverso un’esperienza formativa e produttiva per giovani aspiranti registi, sceneggiatori, film-maker, produttori e altri professionisti del settore, provenienti dall’Italia e dal resto del mondo.
13 studenti e giovani professionisti under-35 provenienti da tutto il mondo sono stati
selezionati a fronte delle numerose candidature pervenute. Dopo una prima fase online del
progetto, che ha visto la troupe impegnata nel seguire lezioni e masterclass di sceneggiatura,
regia e comunicazione, alla presenza di docenti di spessore, come la sceneggiatrice e regista
Valia Santella (2 David di Donatello e 1 Nastro d’argento nel suo curriculum, al lavoro con registi
come Nanni Moretti, Bellocchio, Ozpetek e tanti altri), il regista spagnolo Philippe Ros, il
produttore cinematografico Edoardo Fracchia, la film-maker tedesca Katrin Richthofer, esperta di green shooting (cinema sostenibile), e lo spagnolo Jorge Igual, ingegnere esperto in
trattamento digitale delle immagini, gli studenti e giovani professionisti coinvolti nel progetto
sono stati fino al 14 novembre impegnati in presenza nella location scelta per l’edizione 2023 di
Castello Errante: Contigliano (Rieti).
Contigliano è un borgo medievale di circa 4.000 abitanti, immerso nei boschi della Sabina.
Nel 2023 ha ricevuto il premio “Borgo più cinematografico d’Italia” al Festival Cinematografico
Borghi sul Set ed è stato segnalato sulle pagine del Times come meta turistica da non perdere.
L’intero territorio del comune sarà lo scenario all’interno del quale la troupe di Castello Errante
lavorerà per la realizzazione del cortometraggio basato sulla sceneggiatura”Andiamo
Guerriero”, scritta da Vivian Barbullushi e Laura Raccanelli, vincitrice delle selezioni di
quest’anno. La troupe punterà ad interagire su più livelli con il territorio coinvolto: le attività di
produzione muoveranno attraverso la scoperta del territorio, la sua valorizzazione e la
conseguente visibilità del nostro patrimonio all’estero, favorendo lo scambio culturale,
l’innovazione tecnologica, la eco-sostenibilità dei processi.

Venerdì 17 novembre una notte di Cumbia con La Delio Valdez – unica data italiana direttamente da Buenos Aires!
Ad aprire le danze e per tirarvi fuori l’ultima goccia di sudore dopo il live
LA REINA DEL FOMENTO y FRANIKO CALAVERA

La Delio Valdez (LDV) è un’orchestra cumbia nata a Buenos Aires, Argentina, nel 2009. Si tratta di una cooperativa di musicisti che sviluppa la propria proposta basata su questo ritmo che attraversa l’America Latina, come un linguaggio comune in chiave musicale tipico della regione.
LDV riprende la grande tradizione orchestrale del continente. Riferimento nelle Orchestre Nazionali di Tango, la sua organizzazione cooperativa, la sua distinzione e teatralità sul palco, mantenendo anche uno sguardo alle grandi Orchestre Caraibiche del passato, trasforma la danza e il suono potente e travolgente in una delle caratteristiche principali del suo stile.

L’orchestra si appropria di questi linguaggi a modo suo, e li trasforma in un formato più moderno, dove l’elettrico e l’acustico si combinano. Ha un suono vario che combina risorse di altre musiche: tradizione andina, salsa, rock, jazz o reggae per dare origine a uno stile tradizionale e moderno allo stesso tempo. Un suono internazionale e contemporaneo in cui si riflettono le identità meticce.

LA REINA DEL FOMENTO y FRANIKO CALAVERA djset
Rispettivamente voce e percussioni dei Los3saltos e dell’ Istituto Italiano di Cumbia, da sempre selezionatory unity dalla passione per la cumbia e per i worldbeatz più eccentrici e ricercati. Con loro due ai comandi la fiesta è assicurata.