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Auguri Francesco Bianconi! Il significato di “Charlie Fa Surf” dei Baustelle

Auguri Francesco Bianconi! Il significato di “Charlie Fa Surf” dei Baustelle

Vorrei morire a questa età
vorrei star fermo mentre il mondo va
ho quindici anni

25 maggio 1973: nasce a Montepulciano (Siena) Francesco Bianconi, autore e scrittore, noto soprattutto per essere il fondatore e il frontman dei Baustelle, gruppo indie rock formatosi nel 1996 nella sua città natale.

Festeggiamo il compleanno di Bianconi proponendovi l’ascolto di Charlie Fa surf, primo singolo estratto dall’album Amen, pubblicato nel 2008.

Il videoclip ufficiale, diretto da Stefano Poletti e Mauro Pittarello ricorda le atmosfere dei cartoon dei sixties, alleggerendo così il testo e rendendo più efficace il senso della canzone.
Il protagonista è interpretato da Mattia Caracciolo, aspirante concorrente di X Factor

Significato della canzone Charlie Fa Surf

Il brano si ispira all’opera dell’artista padovano Maurizio Cattelan, Charlie Don’t Surf, che attualmente fa parte della collezione permanente del Museo d’arte contemporanea del castello di Rivoli. Realizzata nel 1997, consiste in un manichino di un bambino che siede su un banco di scuola con due matite conficcate nelle mani.
L’opera, a sua volta, si rifà ad un dialogo del film Apocalypse Now, che aveva ispirato anche il brano Charlie Don’t Surf dei Clash.

Bianconi ha spiegato che il testo della canzone si può interpretare in due modi. Secondo una prima chiave di lettura, si tratta di un canto rock and roll di ribellione adolescenziale con un chiaro riferimento alla mazza da baseball di cui parlano i Ramones nella loro Beat on the Brat. La seconda vuole invece essere una critica agli adolescenti d’oggi, che pensano di essere alternativi e diversi identificandosi in certi generi musicali, stili o mode del momento, ma in realtà finiscono con l’omologarsi ed essere tutti uguali.

Bianconi ha definito i ragazzi di oggi come un “esercito di piccoli ribelli inquadrati in un anticonformismo di massa” e “dei piccoli cristi caricaturali vittime di una società vuota, senza valori, che li vuole tutti uguali anche nel momento della trasgressione. In questo brano li prendo un po’ in giro ma un po’ li compatisco anche, la loro trasgressione è falsa e serve soltanto a tenerli a bada e ad omologarli“.

Di seguito, il making of del videoclip:

Qui sotto, il brano eseguito dal vivo il 15 Luglio 2017 al CosePop 2017, (Piazza Dell’Unità – Centobuchi, AP), durante “L’estate, l’amore e la violenza Tour 2017“.

 

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Pubblicato il: 25/05/2019 da Skatèna